Arti Contemplative e Discipline

Come comunità, Shambhala abbraccia una varietà di arti contemplative e pratiche. Queste discipline sono ispirate da Nalanda, una università indiana dell’ undicesimo secolo indiano che ha accolto con favore insegnamenti da molte diverse tradizioni. Ciascuna di queste discipline rappresenta un vero e proprio percorso contemplativo, che unisce la bellezza, vividezza e la saggezza nella nostra vita e cultura.

Shambhala Art

Shambhala Art è l’arte che nasce dalla percezione chiara e pura espressione. Per l’ artista o il non artista, il processo creativo spesso sembra misterioso e magico. Come si fa a dare una realtà fisica al alcune ispirazioni effimere o verità astratte? Come si fa a creare forme che comunicano la natura essenziale al di là dei limiti del loro contenitore? Lo scopo del programma Shambhala Art è quello di esplorare il processo creativo e il prodotto che chiamiamo arte dal punto di vista della percezione chiara e pura espressione. Si tratta della fonte di ispirazione, come il processo creativo si manifesta e come quello che creiamo comunica tale ispirazione. Vedi anche www.shambhalaart.org

Kalapa Ikebana

Nel 1982, Chögyam Trungpa Rinpoche formata una nuova scuola di Ikebana (arrangiamento floreale giapponese) ispirato dalla propria formazione e visione. Kalapa Ikebana, come questa scuola è chiamata, promuove lo studio e la pratica dell’arrangiamento floreale, spesso lavorando in stretta collaborazione con maestri di altre scuole di ikebana.

Kyudo

Kyudo significa la via della freccia e può essere descritto come una forma di meditazione in piedi. Sotto la direzione di Shibata Kanjuro, Sensei e gli alti istruttori, gli studenti imparano un’antica forma di tiro con l’arco tradizionale giapponese. Kyudo è una forma di pratica di meditazione, non sport, e colpire il bersaglio non è considerato importante. Lo scopo del Kyudo è di purificare il cuore e la mente in modo da risvegliare la naturale dignità dell’essere umano, al di là degli ostacoli di ambizione, aggressione o confusione.

Miksang Fotografia Contemplativa

Miksang è una parola tibetana che si traduce come ‘occhio buono’, e si basa sugli insegnamenti Shambhala e Dharma Art.’Buono’ qui non si intende buono come di solito noi usiamo la parola, come in buono o cattivo. Buono qui vuol dire che la nostra mente è sgombra da preoccupazioni, rilassata e aperta. La sua innata natura è chiara, brillante e molto precisa. Quando mente stabile, visione chiara e cuore tenero si ritrovano uniti in un unico momento, ‘Occhio Buono’ si manifesta. E’ la visione che è intrinsecamente pura, senza ostacoli, sbloccata, libera dalla depressione, libera dall’aggressività, di libera interpretazione.  Quando si sincronizzano gli occhi e la mente, abbandoniamo tutti i concetti e le predisposizioni e diventiamo completamente presenti nel momento. Il mondo diventa una magica esposizione di percezioni vivide. Siamo in grado di sviluppare la capacità di vivere ed esprimere queste esperienze proprio attraverso la pratica della fotografia contemplativa. Vedi www.miksang.net

Maitri, Pratica Delle 5 Saggezze

Questa pratica si basa sui principi delle cinque famiglie di Buddha, ciascuna delle quali esprime un particolare stile e atteggiamento di apertura. Il mantenimento di una postura, associato a ciascuna famiglia in cinque camere specificamente progettate accresce la caratteristica dei modelli energetici di ogni famiglia, in modo che sia l’aspetto nevrotico che sano dello stile personale dello studente diventi evidente.

Mudra Space Awareness

Questa pratica di consapevolezza si basa su posture e movimenti di danza tradizionale monastica. Semplici ma impegnative, queste tecniche formano gli studenti a sincronizzare corpo e la mente, in relazione con lo spazio, mantenendo la consapevolezza durante l’intensa attivita, e in comunicazione.